FINE DELLA CIGS PER GLI EX DIPENDENTI ALITALIA CHE ARRIVANO ALLA PENSIONE

La fine della cassa integrazione straordinaria (CIGS) è un passaggio significativo per gli ex dipendenti di Alitalia che stanno per raggiungere la prima finestra utile per la pensione. L’Inps ha, infatti, annunciato che, entro il 31/10/2024, detto ammortizzare sociale cesserà per coloro che maturano il diritto alla decorrenza pensionistica. In questo articolo, esploreremo i dettagli di questa transizione e le implicazioni per i lavoratori coinvolti.

  1. Proroga della CIGS: L’art. 12 d.l. n. 104/2023, convertito nella legge n. 136/2023 (cd. “decreto asset”), ha prorogato la CIGS per ulteriori 10 mesi, fino al 31 ottobre 2024, a favore degli ex dipendenti di Alitalia e Alitalia Cityliner S.p.a. Questa proroga legislativa è stata integrata da un decreto interministeriale Lavoro-Economia del 05/01/2024 e dalle istruzioni dettagliate della Circolare Inps n. 32/2024.
  2. Prima decorrenza utile per la pensione: La CIGS non può più essere concessa ai dipendenti che hanno raggiunto la prima decorrenza utile per la pensione di vecchiaia o anticipata nell’AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria) o nel Fondo Volo. Le condizioni variano a seconda della gestione assicurativa nella quale sono accreditate le contribuzioni:
  • AGO: Per i lavoratori iscritti all’ Assicurazione Generale Obbligatoria AGO con anzianità contributiva al 31/12/1995 (prima dell’entrata in vigore della cd. “Riforma Dini”), occorre raggiungere 67 anni di età e 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia o 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne (42 anni e 10 mesi per gli uomini) per la pensione anticipata;
  • Fondo Volo: Per i dipendenti iscritti al Fondo Volo con anzianità contributiva al 31/12/1995 (prima dell’entrata in vigore della cd. “Riforma Dini”), la pensione di vecchiaia si matura a 62 anni di età e 20 anni di contributi, a condizione che siano presenti almeno 15 anni di contribuzione obbligatoria o volontaria al fondo. La pensione anticipata si matura con uno sconto di un anno sul requisito contributivo per ogni cinque anni di lavoro svolto con obbligo di iscrizione al fondo, fino a un massimo di cinque anni.
  1. Certificazione e fine della CIGS: L’Inps certificherà la prima decorrenza utile previo invio dell’elenco, da parte delle citate aziende, dei dipendenti interessati alla proroga della CIGS, con indicazione dei relativi codici fiscali. La certificazione terrà conto dei periodi di integrazione salariale straordinaria e degli altri fattori previsti. Al raggiungimento della data utile per la pensione, l’Inps interromperà la corresponsione della CIGS, invitando i lavoratori interessati a presentare la relativa domanda.

Conclusione: La fine della CIGS rappresenta una svolta per gli ex dipendenti Alitalia, che dovranno tenersi informati e agire tempestivamente per garantirsi un passaggio senza intoppi verso la pensione.

Documenti: Messaggio Inps 1536/2024

Categoria: Diario SindacaleLavoro & Diritto

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